Partita la stagione estiva e finalmente siamo tornati al mare, ma la pista ciclabile sul lungomare nord, nel tratto tra gli stabilimenti Aloha e Ippocampo, è ancora un cantiere aperto, tanto da costringere i numerosi ciclisti di questo periodo, a continuare sulla strada, che si è fatta più pericolosa perché più stretta, proprio per via del cantiere, o sopra il marciapiede dell’altro lato.
I lavori per quel tratto, inserito nella ciclovia adriatica, sono iniziati il 15 ottobre dello scorso anno e avrebbero dovuto essere consegnati l’11 febbraio, secondo quanto scritto nel cartellone riepilogativo del progetto. Progetto che ha innescato anche diverse polemiche per i 30 parcheggi previsti, praticamente sulla spiaggia, realizzati con denaro concesso per un progetto di mobilità sostenibile.
L’11 febbraio i lavori non vengono consegnati. Prima è stata necessaria una variante, poi l’epidemia ha bloccato l’impresa, anche se il settore edile poteva usufruire di una deroga ma i lavori non sono ugualmente proseguiti, tanto che l’amministrazione comunale il 12 marzo proroga la data di consegna dei lavori dall’11 febbraio al 17 aprile. Ma siamo a giugno e il cantiere sembra non procedere. La ditta che si è aggiudicata l’appalto, con un ribasso del 26.46%, che è appare eccessivo, deve realizzare il primo lotto del progetto per un importo di 227 mila euro, di questi il 70% è finanziato dalla Regione Marche e il 30% dal Comune.
