“Confermare quanto di buono è stato fatto nell’ultima uscita da parte della Vis Civitanova”. Inizia così il comunicato stampa di Matteo Vasleri. “Nonostante la sconfitta, seppur di misura contro una corazzata come Bologna che naviga nelle zone altissime di classifica, il neo mister rossoblu Domenico Giugliano può ritenersi soddisfatto del suo esordio. Con una settimana in più di allenamento per conoscere le ragazze ed il nuovo metodo del trainer, le rossoblu potranno mostrare nella trasferta di domenica tutti quelli che sono i miglioramenti della squadra, sia dal punto di vista tecnico che tattico, già improntati nella prima uscita dal tecnico. Un derby sentitissimo, quello che attende la Vis Civitanova domenica contro un’altra squadra solida come la Jesina. Tra l’altro una sfida al proprio passato per mister Domenico Giugliano, avendo guidato proprio le leoncelle con cui conquistò la promozione in A”.
“E’ un derby dal significato molto importante,- esordisce il ds Michele Picozzi – la Jesina è da sempre il punto di riferimento del calcio femminile marchigiano e noi dovremo solo prendere esempio da loro per migliorarci. Domenica scorsa abbiamo perso sì 0-1 ma sono fiducioso nel progresso della squadra avendo visto comunque una buona prestazione contro la capolista, non dimenticando sempre qual è il nostro obiettivo prefissato.”
Nonostante la differenza di punti in classifica tra le due formazioni la Vis Civitanova vuole sfoderare una prestazione importante in un derby, come quello di domenica, che sarà sicuramente uno spot per tutto il calcio femminile a livello regionale, per promuovere questo sport che sta prendendo sempre più campo.
“Per aumentare la visibilità del calcio femminile sarebbe importante incrementare il numero delle squadre nei campionati nazionali – prosegue Picozzi, – e colgo l’occasione per fare un grande in bocca al lupo anche alla Vis Pesaro che da domenica proverà a conquistare la promozione in serie C iniziando il campionato di Eccellenza in Veneto.”
Calcio d’inizio domenica 18 Aprile alle ore 15.00 al “Cardinaletti” di Jesi.
Matteo Valeri
