Arriva l’estate e puntualmente come accade già da qualche anno torna l’incubo file lungo il tratto marchigiano della A14. Cantieri infiniti, auto in coda a tutte le ore del giorno. Se poi si verifica qualche incidente, con le corsie ridotte, spostarsi da una provincia all’atra è un’impresa titanica.
I lavori che interessano in particolar modo il viadotto Vallescura in territorio di Fermo, il cavalcavia a Porto San Giorgio, il viadotto Campofilone, il viadotto di Massignano e le gallerie di Pedaso e quelle comprese tra Cupra Marittima e Grottammare rientrano nel programma per l’ammodernamento della rete messo in atto da Società Autostrade.
Certo, la manutenzione è fondamentale ma sono in molti a chiedersi il perché si aspetti soprattutto il periodo estivo per farli. Se poi si pensa che per mesi a causa del lockdown il traffico si era ridotto di molto, non si comprende il perché non si sia approfittato di quel lungo lasso di tempo per eseguire i lavori di messa in sicurezza.
Stando al cronoprogramma diffuso da Autostrade i lavori dovrebbero terminare a fine giugno.
una vera vergogna