Parlare di sportività a volte è davvero fuori luogo e ci dispiace sottolineare che nell’episodio di Morrovalle per la disputa della gara Civitanovese-Corridonia si sia cercato di trovare una conveniente soluzione che andava molto al di là di quella che deve essere e rimane una competizione sportiva. Sta di fatto che il ricorso del Corridonia è stato respinto e ciò emerge chiaramente nella decisione del Giudice Sportivo che ha valutato con attenzione i motivi che hanno determinato il rinvio della gara, come del resto aveva fatto intendere il direttore di gara, Ledian Skura di Jesi. La gara,perciò, si svolgerà, questa volta al Polisporrivo e sarà la Lega a stabilirne l’effettuazione. Questo comunque lo stralcio del Comunicato Ufficiale.
“A scioglimento della riserva di cui al CU 39 CRD del 22.09.21 Esaminato il reclamo introitato dalla società Calcio Corridonia con la quale la stessa viene a richiedere la punizione sportiva della perdita della gara in danno della società Civitanovese Calcio a causa della mancata segnatura perimetrale del terreno di gioco come previsto dalle vigenti normative.
Letto il referto arbitrale dal quale si evince che la gara in oggetto non è mai iniziata in quanto le linee del campo erano letteralmente cancellate a causa delle abbondanti pioggie e che nonostante il custode dell’impianto sia arrivato presso lo stesso per provvedere alla segnatura, ciò non è stato possibile proprio a causa della pioggia.
Riferisce così il direttore di gara che non sussistevano le condizioni per poter dare inizio alla gara.
Ritenuto pertanto che l’incontro non si è disputato per causa di forza maggiore si decide:
A : di respingere il reclamo introitando il relativo contributo
B : di dare mandato al CRM affinché fissi una data per la ripetizione della gara non disputata per causa di forza maggiore”.
Nella foto, del sito della Civitanovese, l’appello della gara di Morrovalle.
CIVITANOVESE: RESPINTO IL RICORSO DEL CORRIDONIA
