Civitanovese (4-3-3): Monti; Balloni, Mariani, Smerilli, Impallari ( 17’ st Carissimi); Perfetti, Visciano, Gesuè: Russo (1’ st Marini), Chornopyshchukh ( 46 st Cordoba), Niane (17’st Rossini)). A disp.: Lanari, Cosignani, Foresi, Antolini, Salvucci. All. Roberto Vagnoni.
Atletico Centobuchi (4-3-3=: Beni; Oddi, De Cesaris, Perez, Fabi Cannella; Calvaresi Matteo )19’ st Calvaresi Davide) , Tedeschi, Veccia 28’ st Basile); Iovannisci (12’ st Liberati Simone), Picciola , Travaglia (43’ st Esposito). A disp.: Corona, Silvestri, Di Salvatore, Fares, Libertati Andrea. All.: Roberto Ricciotti.
Arbitro: Lucca Ricciarini della sezione di Pesaro con la collaborazione di Roberto Traini della sezione di Ascoli Piceno e Francesca Chiara De Marino di quella di S.Benedetto del Tronto.
Rete: 34’ st Visciano.
Note: terreno in buone condizioni; ammoniti: Mariani, Tedeschi, Impallari, Chornopyshchukh, Smerilli. Al 38’ della ripresa espulso Fabi Cannella per contrasti in campo. Angoli: 5-0, recupero nella sola ripresa di 5’. Spettatori 300. All’inizio della ripresa ,nella gradinata nord esposto lo striscione “Ciao Piccola Emma”, un commosso omaggio alla bambina sambenedettese di due anni deceduta nel Salesi di Ancona nei giorni scorsi.
Civitanova Marche – Quando ormai sembrava che la gara si sarebbe conclusa con il nulla di fatto, un po’ per demerito dei padroni di casa nelle conclusione, un altro po’ per la guardinga prestazione degli ascolani, la Civitanovese ha tirato fuori il suo asso nella manica, ovvero Visciano (nella foto a fine gara), che con una splendida punizione dal limite ha superato il bravo Beni.
Fino ad allora i rossoblu non erano riusciti a concretizzare la loro migliore organizzazione offensiva, senza però riuscire a segnare. Come al 26’ della prima frazione di gioco con Russo che in un affondo dal centrocampo non riusciva a concludere e anche al 32’ quando Niane aveva creato una ghiotta occasione a Chornopyshchukh, che andava al tiro debolmente rendendo facile la parata del portiere.
Ripresa con la Civitanovese più convinta dei suoi mezzi: 7’ Balloni in affondo e gran diagonale che lambiva la base del palo destro, 24’ gran tiro di Balloni e notevole intervento di Beni che si salvava in angolo: nella mischia che si creava successivamente dinanzi la porta ospite, Chornopyshchukh tirava dalla breve distanza ma colpiva il palo. Gli ospiti si sono fatti vivi in avanti solo al 10’ con un pallonetto di Iovannisci che non impensieriva Monti e con alcune rimesse laterali con le mani di Oddi che finivano minacciosamente nell’area dei padroni di casa, con la difesa rossoblu che ha avuto sempre la meglio. Si arriva così al 34’: fallo di Fares su Carissimi appena fuori l’area di rigore, al tiro andava il capitano Visciano che aggirava la barriera e mandava nell’incrocio destro della porta rendendo nullo il tentativo del portiere. Finale un po’ nervoso e nel corso di una parapiglia in campo al 38’ veniva espulso Fabi Cannella. Poi, più nulla di rilievo.
Nel conferenza stampa, il tecnico ospite Ricciotti ha ritenuto positivo l’impegno della sua squadra “che era riuscita – ha ammesso – a difendersi con ordine, per cui il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto”. Per Vagnoni: “abbiamo approcciato la gara con molta convinzione – ha sostenuto – contro un’avversaria, e non sarà l’ultima, a dare il meglio di sé contro la Civitanovese. Ma noi andiamo avanti”.
Per l’Under 19 un buon pari (1-1) in casa della Palmense con una formazione molto giovane, per l’impegno di alcuni di loro nella gara della Civitanovese: “rete di Filippo Sablone al suo terzo gol – ha commentato l’allenatore Marcantoni – su un capo difficile e piuttosto pesante. Possiamo essere contenti”.