I 10 driver che venerdì 5 agosto, dalle ore 20, si sfideranno in 4 batterie per ottenere il pass per la finale del 42° CAMPIONATO ITALIANO GUIDATORI TROTTO:
VINCENZO D’ALESSANDRO JR Una famiglia una garanzia. Vincenzo D’Alessandro Jr è Driver che allena con il fratello Raffaele e si è specializzato soprattutto nelle corse tris e negli handicap. Non lascia nulla al caso, recentemente ha plasmato una campionessa come Ampia Mede Sm, che sta facendo i numeri in Francia.
LORENZO BALDI Un classico del trotto italiano, è uno dei driver più vincenti della storia del trotto. Negli anni 80 e 90 è stato protagonista di tutte le edizioni del Campionato Italiano. Indro Park, Hollyhurst, Lancaster Om, Gruccione Jet i campioni di una carriera interminabile.
SANTO MOLLO Calabrese emigrato a Torino, dove da anni è diventato un realtà del trotto italiano. La Milionaria Lana del Rio la sua realizzazione più preziosa. Guida decisa, grinta da vendere, mani d’oro.
LUCIO BECCHETTI Romano, allegro, positivo, allenatore specializzato nel ricostruire e rilanciare cavalli con qualche acciacco. Ha lo stile di guida entusiasta, è specializzato nel saper tirar fuori il parziale ai cavalli che interpreta. Fa parte dei quel gruppo di emergenti che si sta facendo sempre più notare.
GIUSEPPE PORZIO JR Figlio d’arte, giovane siciliano cresciuto pane e trotto. Sa scegliere perfettamente i tempi di gara, e sta crescendo stagione dopo stagione. Arriva a questa semifinale in gran forma, in settimana ha stracciato i rivali nell’eliminatoria del Superfrustino di Cesena.
LUIGI CIMMINO E’ il classico giovane che non ha paura di nessuno. Nell’eliminatoria ha mostrato freddezza e capacità di intuizione con cavalli che non conosceva. Si sta mettendo in evidenza sgomitando nelle corse di Napoli e dintorni. Partendo proprio da lì sono arrivati in vetta driver che hanno scritto la storia. Per lui un buon auspicio.
EDOARDO LOCCISANO Torinese, ancora giovane ma con le idee chiare. Ha prima studiato lavorando da seconda guida con Marco Smorgon, poi messosi in proprio ha dimostrato di esser pronto per il grande salto. Paziente, attendista, è il classico guidatore che costruisce mattone dopo mattone il risultato.
FEDERICO ESPOSITO Qualcuno lo ha definito “la seconda guida più prima guida del mondo”. Lui infatti ha sempre preferito il lavoro di scuderia alla vita da catch driver puro. Ha collaborato a lungo con Erik Bondo con una pausa vincente con Alessandro Gocciadoro. E quando c’è stata l’occasione non se l’è fatta sfuggire, pilotando alla vittoria fior fior di campioni. Ha una guida da manuale, non sbaglia quasi mai la tattica, non perde mai la calma.
RENE’ LEGATI Discepolo di una famiglia di imprenditori di successo, la scelta di fare il driver è stata voluta fin da piccolo, quando accompagnava suo nonno alle aste del trotto. Interpreta quasi esclusivamente i cavalli di proprietà, e proprio qualche giorno fa ha coronato il sogno di vincere un Gruppo I con Vaprio. Molto calmo e freddo, conosce a menadito la pista del San Paolo.
ANTONIO SIMIOLI Ha iniziato la carriera da gentleman, per poi decidere di fare della propria passione anche un lavoro. Tra i professionisti è addirittura migliorato, diventando un punto di riferimento per tanti allenatori del sud Italia e ora anche per i grandi team. il 2022 è per lui l’anno della consacrazione ad alti livelli. Il Campionato Guidatori potrebbe essere la laurea definitiva.
rsa. Cr
