Segnalazioni di pericolo per il Castellaro i cui argini sono ostruiti da tronchi, erbacce alte e rifiuti.
Anche la protezione civile, dopo aver effettuato un sopralluogo, ha preannunciato la situazione di rischio del Castellaro ma anche dell’Asola e del Chienti inviando una lettera al Comune e alla Provincia. Ci si augura che la Provincia provveda con urgenza alla pulizia del fosso.
Negli anni precedenti si è assistito a tragedie dovute alle esondazioni e all’incuria del Castellaro.
La situazione non è migliore alla ciclopedonale la cui riqualificazione è stata già finanziata ma si attende e si sollecita l’intervento.
I fruitori della pista ciclabile segnalano che “lungo il percorso ci sono veri e propri solchi, un’insidia per i ciclisti che lo scelgono per una passeggiata distensiva sulla due ruote”.
Quanti soldi spesi per i “circenses”? Il mantenimento di buone condizioni negli alvei dei torrenti e dei fossi che vanno a mare dovrebbe informare una buona politica di priorità. Civitanova purtroppo non eccelle: non per colpa della cittadinanza e degli operatori privati operosi e esuberanti. Lascio a chi legge una conclusione.