Civitanovese: Taborda, Marconi, Ruggeri sr, Visciano (69’ Cipriani), Greco, Ballanti, Tassetti (51’ Mangiacapre), Giordani, Paolucci (69’ Wali), Garcia (65’ Salom), Galli. A disp.: Cannella, Foresi, Marini. All. Francesco Nocera (in panchina Andrea Macellari).
Aurora Treia: Cartechini, Gobbi, Fratini, Romagnoli (81’ Filicaro), Palazzetti, Mulinari, Marcucci ( 86’ Marchetti), Panichelli, Voinea, Piancatelli ( 61’ Capradossi), Andreaucci ( 83’ Cervigni). A disp.: Feliziani, Nunzi, Ruani, Capponi, Frascarelli. All.: Paolo Passarini.
Arbitro: Alessandro Animento della sezione di Macerata con la collaborazione di Hatidje Fetai della sezione di Macerata e Francesca De Marino di quella di Pesaro.
Reti: 38’ Galli, 45’ Voinea (rig), 63’ Marcucci.
Note: terreno in buone condizioni. Osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Mihajlovic. Ammoniti: Visciano, Palazzetti, Panichelli, Mulinari, Voinea. Spettatori 350 con alcune decine ospiti; angoli 9-1, recupero 1’,4’.
Civitanova Marche – Inaspettato arresto della capolista a conclusione di una gara combattuta, dominata in larga parte dai padroni di casa, ma l’undici di Passarini ha saputo utilizzare al meglio due occasioni: un calcio di rigore, di dubbia entità, e una indecisione della difesa rossoblù.
Partita aspra e finale con molta tensione. La Civitanovese ha saputo subito prendere le redini dell’incontro e all’11’ a seguito di un calcio d’angolo battuto da Visciano, Greco colpiva la traversa. Ancora i padroni di casa a condurre le operazioni e in due occasioni, precisamente all’11’ e al 32’, Paolucci andava vicinissimo al gol con traiettorie molto insidiose. Il vantaggio al 36’ compensava l’impegno dei rossoblu e il gol del rientrato Garcia era un capolavoro di potenza dal limite dell’area su passaggio finale di Paolucci. Tutto lasciava presagire il meritato successo, quando al 41’ il difensore ospite Fratini, in affondo sulla sinistra, veniva ostacolato da Marconi: punizione dal limite sinistro di Romagnoli, mischia dinanzi la porta di Taborda e nella mischia sembra ci sia stata una spinta di Ruggeri sr su Panichelli. Dal dischetto, dopo vari tentativi dei padroni di casa di convincere il direttore di gara sulla inesistenza del fallo, Voinea dagli undici metri otteneva il pareggio. La Civitanovese si buttava a testa bassa nell’area ospite, ottenendo però solo una serie di angoli e al 63’ il patatrac: affondo di Voinea sulla fascia destra, la difesa di casa non riusciva a interrompere l’affondo, apparentemente innocuo, e su appoggio di Andreucci, Marcucci riusciva a firmare il vantaggio.