Civitanovese: Taborda, Foresi (59’ Mangiacapre), Greco (49’ Cipriani), Visciano, Ballanti, Trombetta, Strupsceki (47’ pt Mandolesi),Giordani, Paolucci, Rapagnani (42’ Becker), Galli Guido (70’ Salom). A disp.: Cannella, Ruggeri sr, Marconi, Wali. All. Francesco Nocera.
Atletico Centobuchi: Beni, Delli Compagni, Fabi Cannella (44’ Pietropaolo G.), Pietropaolo A., De Cesaris, Piunti, D’Intino (72’ Travaglia), Tedeschi, Galli Giorgio, Picciola, D’Angelo (62’ Iovannisci). A disp.: Filipponi, Di Luca, Russi, Fares, Di Salvatore. All.: Salvatore Fusco.
Arbitro: Lorenzo Carlo Ferroni della sezione di Fermo, con la collaborazione di Saverio Illuminati della sezione di Macerata e Samuel Gaspari di quella di S.Benedetto del Tronto.
Reti: 2’ Galli Giorgio, 93’ Paolucci (rig.).
Note: Osservato un minuto di raccoglimento all’inizio della gara per rendere un omaggio allo scomparso dirigente federale Carlo Tavecchio e una interruzione al 21’ per ricordare il numero del binario della stazione di Milanoi dal quale partirono i treni per gli ebrei vittime della Shoah. Ammoniti: Antonio Pietropaolo, Srupsceki, Giordani, Delli, Visciano, Paolucci, Piunti. Angoli 5-3; spettatori circa 300, recuperi 2’,5’.
Civitanova M. – Un pareggio in extremis della Civitanovese contro un vivacissimo Atletico Centobuchi al quale non solo va riconosciuto il merito di aver segnato proprio all’inizio, ma per aver tenuto a bada una Civitanovese che ha corso molto ma che ha ottenuto poco, ma comunque un punto ugualmente utile. Per quanto riguarda la classifica, alle spalle della Civitanovese, che ha raggiunto quota 37 punti, c’è stato il turno di riposo del Monturano e la vittoria interna dell’Aurora Treia, che si porta al secondo posto della graduatoria con32 punti, a seguito della vittoria interna sul Monticelli (2-1) che era addirittura passato in vantaggio: Monticelli che sabato prossimo, se non ci saranno variazioni, ospiterà la Civitanovese.
Generale sorpresa proprio all’inizio della gara: dopo appena due minuti dall’inizio il 42enne attaccante del Casette Verdini, Giorgio Galli, fratello maggiore del 35enne Guido Galli della Civitanovese, con esperienze in serie C2 e D, trova uno spazio centrale nel centrocampo dei padroni di casa e dal limite dell’area fa partire un sinistro che Taborda non riesce a intercettare. Ne consegue un palese disagio dell’undici di Nocera tanto che gli ospiti prima con D’Angelo al 24’, poi con Tedeschi al 33’ vanno vicinissimi al raddoppio. Risposta dei rossoblù, prima al 35’ con un colpo di testa di Paolucci, su cross di Galli, che Beni manda sopra la traversa, poi al 40’ con un bel tiro di Rapagnani che ancora Beni respinge. Proprio allo scadere del primo tempo, ospiti ancora vicini al raddoppio con Giorgio Galli che non riesce a utilizzare una favorevole occasione.
La Civitanovese tenta il tutto per tutto nella ripresa, ma non riesce a dare concretezza al suo gioco: ci prova con un tentativo al 59’ con un affondo di Mandolesi sulla sinistra e conclusione fuori a fil di palo di Paolucci, poi favoriti dall’affannoso affondo dei padroni di casa, ospiti ancora vicini al raddoppio al 61’ con Picciola e al 71’ con Pietropaolo. Nei minuti di recupero, la parziale ancora di salvataggio: disperata iniziativa dei rossoblù sulla fascia destra del campo, Pietropaolo cerca di frenare l’affondo di Ballanti su appoggio di Mangiacapre, ma nel contrasto l’arbitro ravvisa i termini del rigore che esattamente al 93’Paolucci trasforma, con freddezza, in gol.
Nel dopo partita, proprio il “capitano” Michele Paolucci ha messo in evidenza gli aspetti difficili della gara “per il notevole impegno – ha ammesso – che le formazioni avversarie mettono in campo quando incontrano la capolista. Non sarà perciò un campionato facile, ma siamo intenzionati a dare il massimo impegno e con l’apporto della tifoseria, che ringrazio veramente di cuore, per ottenere quanto la nostra squadra merita”.
Vittoria a Marina Palmense della Under 19 rossoblù con il punteggio di 4-3 con due reti di Simoni, una di Reschini e un’autorete. “Partita non facile – ha commentato il tecnico Simone Marcantoni – su un campo al limite della praticabilità, ma siamo stati capaci di dare una bella dimostrazione di impegno e determinazione” (v.d.s.)