Serata d’eccezione quella organizzata dal Lions Club di Fermo-Porto San Giorgio e dal Rotary Club di Montegranaro, presso l’Hotel Royal in Piazza Piccolomini Casabianca di Fermo su solidarietà e comprensione nell’incontro con l’Africa. Il meeting ha visto come illustre ospite e relatore il sacerdote medico cardiologo don Dante Carraro Direttore del CUAMM, Collegio Universitario Aspiranti Medici Missionari, organizzazione che da oltre 70 anni è impegnata nel campo della cooperazione sanitaria internazionale per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane.
“La serata nasce dall’idea di continuare nel rapporto con Don Dante ed il Cuamm iniziato il 26 ottobre del 2018 quando sotto la mia Presidenza organizzammo un Service analogo” ha fatto presente il Presidente Lion Dante Vecchiola. “ Riteniamo importanti i principi ispiratori di questo Convegno che abbiamo affrontato seguendo una tradizione che ci vede insieme ai Lions come in altre iniziative affini” ha commentato Stefano Santoni Presidente Rotary. La relazione è stata tenuta da Don Dante che ha presentato il suo libro programmatico:” Quello che possiamo imparare in Africa: la salute come bene comune”. «Il senso di questo libro sta nel titolo e cioè che la vita ti apre alla vita, e anche l’Africa ti restituisce tanta vita – ha dichiarato don Dante Carraro. – Mi fa male quando sento che l’Africa è considerata una sorta di bidone della spazzatura, una disgrazia che ci è capitata vicino a casa. Invece l’incontro con l’Africa quel “con” diventa lievito: è quello che succede quando hai incontri veri con le persone, vicine e lontane non c’è differenza. Parti perché senti un desiderio che poi si trasforma in dovere nei confronti della giustizia, nei confronti del Vangelo di cui ti nutri tutti i giorni. Impatti con un continente che è pieno di limiti e di difficoltà, ma è anche capace di trasferirti tanta innovazione, tanta vita e fiducia. Un senso del futuro che l’Africa ti trasmette visceralmente anche solo per il fatto che il 50% della popolazione è sotto i 20 anni. In Africa è un continuo imparare e costruire insieme. E l’Africa è questo: una forza e un credere nella vita, nonostante tutte le difficoltà; un fermento di giovani che hanno voglia di impegnarsi per il proprio futuro».
Al Meeting è stato collegato un Service che ha consentito ai due Club con una operazione volontaria ed altruistica di raccogliere fondi specifici. Al termine dell’intervento di don Dante il Presidente Vecchiola ed il Presidente Santoni hanno poi proceduto a consegnare un assegno simbolico nelle mani del Direttore Don Dante Carraro. Data l’importanza dell’iniziativa erano presenti oltre al Sindaco di Fermo Avv. Paolo Calcinaro ed al capo dell’Amministrazione di Montegranaro avv. Endrio Ubaldi anche importanti autorità del Distretto 108° del Lions quali il Primo Vice – Governatore Marco Candela ed il Presidente di Zona Valerio Vagnozzi ed Autorità del Distretto Rotary 2090 quali il Governatore Paolo Giorgio Signore, il Prefetto distrettuale Silvana Zummo ed il Tesoriere Greci Dalmazio.
