Tutto da rifare per la Cucine Lube Civitanova, che in Gara 3 di Finale Scudetto perde Zaytsev nel primo set per un problema alla spalla e smarrisce l’equilibrio che aveva caratterizzato le ultime prove. I campioni d’Italia scivolano alla BLM Group Arena di Trento contro i padroni di casa dell’Itas Trentino, capaci di chiudere il match in tre parziali (25-17, 25-20, 25-16) e di portarsi avanti 2-1 nella serie al meglio delle cinque partite. Per tenere cucito al petto il tricolore, gli uomini di Chicco Blengini dovranno imporsi nel quarto round venerdì 12 maggio (ore 20.30) a Civitanova Marche, per poi cercare il colpaccio nell’eventuale bella di mercoledì 17 maggio (20.30) a Trento.
A fare la differenza gli 8 ace a 0 dei trentini, i 9 block a 2 e i 18 punti di Kaziyski, MVP e top scorer, i 15 punti di Michieletto e i 10 dell’ex biancorosso Podrascanin. Con Zaytsev fuori dolorante, la Lube punta su Gabi che a sprazzi sorprende i padroni di casa (9 punti come Yant), ma Civitanova cala vertiginosamente in ricezione dovendo rivedere l’assetto, che vedeva lo Zar dare una mano importante nel fondamentale.
Nel primo set l’Itas trova uno strappo chiuso dagli attacchi di Kaziyski e Podrascanin (15-10). I biancorossi non ingranano. In corsa entrano Bottolo e Gabi Garcia per Nikolov e Zaytsev, ma Trento chiude con il 60% in attacco, 3 ace e 2 muri (25-17). Nel secondo set restano in campo Bottolo e Garcia. Gli uomini di Blengini se la giocano fino al vantaggio 14-15, poi l’Itas ingrana la marcia al muro e al servizio, con 2 ace di Lavia (21-16), e chiude 25-20 con un buon contributo di Kaziyski (6 punti). Terzo set senza storia, con il sestetto di Lorenzetti dominante (25-16).
Il tabellino
Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-17, 25-20, 25-16)