“E’ bene parlare di turismo, ma senza mai mettere in secondo piano le infrastrutture utili alla pesca e gli investimenti sulla sicurezza dell’area portuale. Il porto di Civitanova ha una rilevanza regionale e certamente va aggiornato lo strumento principe che è il Piano regolatore. A settembre passerò il testimone al nuovo comandante, ma sono sicura che Civitanova saprà crescere e svilupparsi nella maniera più opportuna e nel rispetto di tutti gli operatori”. Lo ha sottolineato Ylenia Ritucci, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo, fresca di promozione al grado di capitano di corvetta, alla presentazione di GustaPorto che sabato accende i riflettori. Questa mattina, il Club Vela Portocivitanova ha accolto la conferenza stampa di presentazione della settima edizione dell’iniziativa, presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il direttore di Tipicità Angelo Serri, lq Comandante Ritucci, l’assessore al Turismo Manola Gironacci e il responsabile organizzativo Alberto Monachesi. Moletti, mercato ittico, cantieri, museo di arte urbana Vedo a colori, museo Magma, lungomare e negozi del centro saranno teatro di un’intensa giornata di animazioni, degustazioni ed esperienze immersive che apre una settimana di proposte a tema spalmate in tutta la città. Il programma inizia alle 9 a Fontespina (lungomare nord), con la rievocazione storica della pesca con la sciabica e raggiunge il Mercato Ittico comunale dove, alle 11, l’opinionista Hoara Borselli condurrà un panel sul tema “Turismo in Porto-Agorà sulle nuove rotte del turismo esperienziale, tra mare e terra”. Appuntamento nel pomeriggio, sempre al Mercato ittico, con CNR Irbim arriva-no gli “alieni”, ovvero le specie ittiche nuove per l’Adriatico. Inoltre, per tutta la giornata, sarà visitabile la mostra a cura del Magma, Museo archivio della grafica e del manifesto di Civitanova Alta. Sempre a partire dalle 11, il piazzale antistante al Mercato ospita per tutta la giornata il GustaPorto Village: protagoniste le ricette marinare civitanovesi, tradizionali e rivisitate, preparate appositamente dai ristoratori della città e proposte in modalità da passeggio. Nel pomeriggio si animano anche i cantieri portuali, con attività dedicate ai maestri d’ascia. Allo Scalalaggio Anconetani, mostra del pescatore-fotografo Mario Barboni, esposizione di oggetti ed attrezzi dei mestieri, viaggio nella realtà aumentata con il Polo Tecnologico Alto Adriatico. Nei tradizionali pontili che contraddistinguono il porto di Civitanova Marche, i “Moletti aperti” propongono racconti, oggetti ed assaggi che caratterizzano queste microcomunità del mare accomunate dall’amore per la vela, la pesca sportiva, il diporto e la voglia di stare insieme. Lo storico quartiere di Fontespina propone un pranzo della festa con menù dedicati e, nel pomeriggio, la “bici del gusto”, una pedalata con assaggi a tappe di stuzzicanti “bocconcini”.