SCUOLA MATERNA MORVILLO RIMESSA A NUOVO

Sono terminati i lavori di efficientamento energetico alla scuola materna Morvillo in zona Tirassegno a Civitanova Alta, un cantiere aperto dall’Amministrazione comunale nel 2020 dopo aver ottenuto 600 mila euro di fondi del Ministero dell’Interno.
L’assessore ai Lavori pubblici e Delegazione Ermanno Carassai, nel ripercorrere i passi che hanno portato alla realizzazione dell’ammodernamento dell’edificio che ospita attualmente 87 bambini della scuola materna, ha sottolineato come l’intervento abbia privilegiato l’uso di materiali di finitura resistenti agli urti e certificati come previsto dalla vigente normativa.
“Abbiamo finalmente portato a compimento la sistemazione di un plesso edilizio molto confortevole e adatto ai bambini – ha detto l’assessore Carassai – utilizzando principalmente i fondi ministeriali e con un contributo di 54 mila euro dell’Amministrazione comunale. Particolare attenzione è stata rivolta agli spazi esterni, per renderli a misura dell’attività didattica, accoglienti e colorati grazie all’opera di street art”.
L’intervento è stato portato avanti in tre differenti stralci. Il primo lotto, realizzato nel 2020 dall’azienda Muzi Carlo per un importo di 130 mila euro, ha riguardato l’impermeabilizzazione e l’isolamento della copertura, la sostituzione dei lucernari e la realizzazione del sistema sicurezza anticaduta.
Con il secondo stralcio, per altri 130 mila euro, si è provveduto a realizzare l’isolamento a cappotto delle pareti esterne (lato nord est), il risalimento del calcestruzzo ammalorato su travi e pilastri e la rimessa a nuovo delle pareti di intonaco (ditta appaltatrice Pipponzi srl).
La terza fase della lavorazione, con analogo intervento sempre per altri 130 mila euro, ma sul lato sud-ovest, è stata curata dalla VS edilizia Civitanova, che ha concluso il restauro lo scorso febbraio.
Infine, si è proceduto al terzo stralcio, per 80 mila euro (VS edilizia), con la realizzazione di un nuovo marciapiede sul perimetro delle pareti lato sud-ovest, il risanamento delle parti in calcestruzzo ammalorato e la realizzazione della staccionata in legno.
La scuola si trova lontana dal traffico cittadino, ed è dotata di un ampio giardino attrezzato e di un grande parcheggio. All’interno, nel corridoio si affacciano 5 ampie aule con adiacenti i bagni, un ampio salone luminoso per attività di intersezione, ludiche e attività teatrali, una sala mensa, una ricca palestra per le attività motorie e un’aula dotata di LIM per attività innovative e tecnologiche.
Nell’ambito degli interventi di adeguamento degli spazi scolastici per l’emergenza Covid-19, sono state inoltre eseguite altre opere per rendere fruibili gli spazi esterni, con gazebo, pensilina, abbattimento barriere architettoniche e realizzazione dell’area gioco e sostituzione recinzione area ingresso, per un totale di 48 mila euro.
Prossimo intervento sarà l’installazione di un impianto fotovoltaico per il risparmio energetico.
Inoltre, la scuola è diventata luogo di arte grazie all’opera del direttore artistico Giulio Vesprini che l’ha inserita nell’ambito del progetto Vedo a colori e Museo di arte urbana. Si tratta di due nuovi murales firmati da Massimiliano Vitti di Perugia e Giulio Vesprini, due opere che entrano nella collezione di Vedo a colori Museo di Arte Urbana, insieme a quelli di via Ugo Bassi e via Regina Elena.
La progettazione e direzione dei lavori si deve all’Ing. Carla Guaini, il responsabile del procedimento è il geom. Antonio Frapiccini con la collaborazione del geom. Stefania Ghergo dell’Ufficio tecnico della Città Alta.

 

 

 

 

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