La Civitanovese, com’è noto, è tornata quest’anno in Eccellenza, campionato che vinse nella stagione 2015-16 per approdare poi in una burrascosa Serie D dalla quale precipitò in 1ª Categoria e da dove riprese il cammino. Un campionato che si preannuncia bello e impegnativo e che vede ai nastri di partenza tanti bei nomi di società della regione.
Quali gli obiettivi? Lo precisò il presidente Mauro Profili in occasione della presentazione della struttura societaria del 1° agosto, un incontro di idee, di impegni e soprattutto di speranze, nel corso del quale accennò al piazzamento nei play off, quale obiettivo di questa stagione.
Staremo a vedere. Ebbene le premesse sono davvero confortanti. Di certo sarà una Civitanovese nella fisonomia della squadra che ha sostenuto il primo turno della Coppa Italia, nel corso del quale ha saputo tenere testa alla Maceratese, e che avrà al suo fianco la bella cornice di sostenitori.
Al primo turno, che avrà luogo al Polisportivo domenica 10 settembre, con inizio alle ore 15,30, giunge l’Urbino, che nella passata stagione si è classificato al centro della classifica e che domenica, nella prima degli ottavi di Coppa, ha un movimentato 4-2 a Urbania.
Scarsi i precedenti che esistono fra le due formazioni se non in Eccellenza dal 2006 al 2009, con una serie di successi dei rossoblù: poi le due squadre non si sono più incontrate nello stesso cammino.
La gara sarà diretta da Simone Malascorta della sezione di Jesi con la collaborazione di Nabil Dahou della sezione di Jesi e Mattia Gasparri di quella di Pesaro. Il sig. Malascorta ha diretta nella scorsa stagione Civitanovese – Cluentina (2-1) in Coppa Italia e Civitanovese- Palmense (2-0) nella quarta di ritorno.