L’incontro di ieri dei Martedì dell’Arte, con la lectio del prof. Stefano Papetti riguardante: “Virgo Lactans. L’iconografia della Madonna del latte fra il 14° e 15° secolo”, ha avuto un successo sia espositivo che di partecipazione, per cui ancora una volta cinema Cecchetti al completo. Ad aprire l’incontro l’immagine proiettata sullo schermo della Madonna che si trova a Roma nella catacomba di Santa Priscilla, che rappresenta sicuramente il primo dipinto dedicato all’immagine Mariana. Come premessa, l’immagine dell’antico Egitto di Iside, Dea Madre che allatta suo figlio Horo.
Quindi un susseguirsi di riferimenti a cominciare dalla Grotta del Latte di Betlemme, ai dipinti di Pietro Lorenzetti, pittore del trecento assieme al fratello Ambrogio, di Allegretto Nuzzi di Fabriano celebre per aver dipinto la Madonna che allatta Gesù seduta a terra, suggestivo segno di santità e umiltà, rispetto ai dipinti che la raffigurano mentre allatta Gesù in posa sul trono con abiti di straordinaria bellezza.
Ci fu poi nel Concilio di Trento del 1574 la decisione di applicare una certa severità nei dipinti di soggetti sacri, per cui venne preteso di ridurre al minimo l’immagine del seno della Madonna mentre allatta Gesù.
Spazio di estremo interesse a riferimenti e immagini dei grandi della pittura come Leonardo, Carlo Maratta e altri ancora.
Un accenno anche alla pittura del novecento con un dipinto di Picasso, nel suo celebre periodo blu, e di Gino Severini la cui immagine della Madonna che allatta che si trova nel Museo Accademia Etrusca di Cortona (MAEC).
A MARTEDÍ DELL’ARTE ANCORA UN SUCCESSO CON PAPETTI
