Un grande evento che ha coinvolto tanti studi e spazi d’artista e anche il museo della Mail art e il teatro di Montecarotto, per raccontare attraverso azioni, performance, poesie visive e sonore con mostre di mail art, l’artista Newyorkese Ray Johnson per favorire e valorizzare la partecipazione più ampia con proposte online.
Il 16 ottobre, giorno del compleanno di Ray Johnson, è stato designato come Giornata Internazionale della Mail Art che si può considerare la quintessenza della comunicazione creativa, già “sentita” dai Futuristi ma non solo, anche da Surrealisti , dai Dadaisti (come dimenticare le opere “timbriche” di Kurt Schwitters) e poi sfiorata dai Fluxus e da alcuni aderenti al Nouveau Réalisme di Pierre Restany.Tutto ciò ha avuto un momento iniziale deflagrante: l’idea geniale di RAY JOHNSON “il più famoso artista sconosciuto di New York” della New York Correspondance School … il Big Bang dell’Arte Postale!
Da quell’istante la Mail Art si è diffusa in tutto il mondo, coinvolgendo migliaia di artisti.
Ed è proprio per questo motivo che alla fine del 2022 Ruggero Maggi ha lanciato l’idea di dedicare il 16 ottobre (giorno di nascita di Ray Johnson) alla Mail Art con M.A.D. Mail Art Day, la Giornata Internazionale dell’Arte Postale, attraverso la spedizione di uno dei famosi Add & Send Back di Ray; chiedendo agli artisti di intervenire e rimandare al mittente.
Da allora, le risposte dal grande “auditorium” dell’Arte Postale sono giunte a centinaia. Ruggero Maggi artista, scrittore, animatore della Mail Art e “teorico dell’arte caotica “, ha progettato e presentato diverse giornate, che poi sono defluite nella giornata del 16 ottobre, giornata internazionale della mail art ,VENERDì 13 OTTOBRE presso il MUSINF di Senigallia con Stefano Schiavoni, che ha presentato il progetto della mostra della mail omaggiando Ray Johnson.
Alla serata sono intervenuti Ryosuke Cohen e Giovanni Fontana per descrivere le loro esperienze di Arte Postale. Poi SABATO 14 OTTOBRE presso lo storico Teatro Comunale di Montecarotto è stata presentata una rassegna di performances sempre dedicata al progetto M.A.D. con la partecipazione di Ryosuke Cohen, Noriko Shimizu, Giovanni Fontana, Claudio Gavina, K7, Lucia Spagnuolo, Onorina Lorenzetti, Gianni Marcantoni con scenografia e testo “Cos’è la distanza “e gli interventi sonori “Voci della Mail Art” di Franco Ballabeni, Nicola Frangione, Ruggero Maggi.
LUNEDì 16 OTTOBRE | APERTURA ONLINE COLLETTIVA del progetto M.A.D. che verrà documentato su riviste d’arte come Juliet, Archivio.
Nelle immagini: Ruggero Maggi, Onorina Lorenzetti, Gianni Marcantoni, Giovanni Fontana.