Civitanova è uno dei sei comuni italiani Bandiera blu e l’unico in tutte le Marche, che ha ricevuto l’invito a partecipare, il 10 aprile a Gaeta, all’Educational Bandiera Blu, un appuntamento unico in Italia, organizzato nell’ambito del terzo Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum.
Saranno presenti tutti gli utenti del mare, la politica nazionale ed europea con l’obiettivo di condividere una programmazione italiana sull’Economia del Mare.
“Ricevere questo invito è per noi motivo di grande orgoglio – ha detto il Sindaco Fabrizio Ciarapica con delega al Turismo – siamo stati ritenuti uno dei comuni più qualificati in tutta Italia a partecipare a questo confronto dedicato all’importanza che l ’educazione ambientale riveste per un settore strategico quale il mare. Ciò significa che le azioni da noi intraprese, insieme alle tante attività e ai tanti progetti che negli anni le nostre scuole hanno presentato e portato avanti, stanno dando i giusti risultati”.
Civitanova, infatti, riceve da ormai 18 anni consecutivi la bandiera verde, la prima nel 2004/2005, che contribuisce anche all’ottenimento della Bandiera Blu Fee, in quanto i progetti ambientali che la città mette in atto rivestono un ruolo di fondamentale importanza anche ai fini della conferma del bollino blu.
“Eco-Schools – dice Ciarapica – è un progetto internazionale che si basa su azioni concrete volte ad educare gli studenti alla sostenibilità ed i risultati, visibili e misurabili, producono un vero e proprio cambiamento culturale. Porteremo la nostra esperienza ed il nostro modello di gestione e visione ecologica degli istituti scolastici a questo tavolo nazionale, consapevoli che tutto ciò è frutto della sensibilità ed attenzione di dirigenti scolastici ed insegnanti che da anni educano, coinvolgono ed ispirano i nostri studenti, ma anche di famiglie e associazioni che sono soggetti fondamentali di questo percorso condiviso e partecipato. I comportamenti ecologicamente corretti di ognuno – conclude il Sindaco – portano a un sensibile miglioramento del livello della qualità della vita dell’intera comunità”.