La Regione, con il presidente Acquaroli in testa, arriva a Civitanova per parlare della nuova legge urbanistica e nessuno lo sa. Il convegno organizzato aveva come tema ‘La nuova legge regionale per il governo del territorio’. Al teatro Cecchetti si presentano Acquaroli, l’assessore regionale Stefano Aguzzi, il consigliere regionale Andrea Assenti, Nardo Goffi che è il direttore del dipartimento Infrastrutture, la dirigente Maria Cristina Barocci e con loro il sindaco Fabrizio Ciarapica. Come se fosse una riunione carbonara, poca pubblicità, non vengono invitati i consiglieri comunali e meno che mai i membri della commissione consiliare urbanistica. Il risultato è che partecipano pochissime persone, giusto truppe cammellate. Che sono più quelle che, insieme al sindaco, si preoccupano di postare sui social foto dell’evento, stando bene attenti a pubblicare solo le immagini delle prime file, zeppe dei soliti noti, e del tavolo dei relatori. Soldi spesi inutilmente per l’incapacità di Regione e Comune di organizzare una iniziativa utile a divulgare i contenuti di una nuova legge, ma concepita come se fosse ‘cosa loro’ e senza attenzione all’unico scopo che doveva guidarla: informare i cittadini e confrontarsi sulle scelte urbanistiche di Civitanova anche alla luce delle ultime trasformazioni di verde in edificato con la politica di più supermercati al di fuori di ogni programmazione.E’ stato invece un conviviale del centro destra per pochi intimi fatto a spese pubbliche.
