La 20ª tappa del Giro d’Italia, penultima del pogramma, Alpago – Bassano del Grappa” di 184 km, oltre alla vittoria del grande sloveno Tadey Pogacar, ha avuto nel 23enne marchigiano Giulio Pellizzari un “immenso” (come definito dal cronista della RAI) protagonista. Una tappa con due scalate al Grappa a 1567 metri sul livello del mare. Pellizzari è stato una volta primo e la seconda alle spalle della “maglia rosa” che poi si è aggiudicato la tappa, la sesta, di un giro che lo consacrato, il più forte del momento a livello mondiale. Il giovane marchigiano è poi giunto con il gruppetto che ha concluso la tappa a due minuti del vincitore. Sicuramente il suo arrivo nel grande ciclismo è davvero convincente. Per il momento si è classificato al secndo posto della classifica degli scalatori.