La stagione invernale e primaverile dell’Azienda dei Teatri di Civitanova ha visto un vasto programma di 46 appuntamenti, che hanno portato oltre 20.000 spettatori a riempire il Rossini e l’Annibal Caro della Città Alta, con sold out che hanno soddisfatto gli organizzatori.
Dal 29 novembre 2023 al 24 maggio 2024, gli spazi cittadini hanno visto una pluralità di eventi, tra prosa, musica, cabaret e altro ancora, con il coinvolgimento della comunità e di tante realtà private che hanno contribuito a rendere la stagione particolarmente significativa.
Andando nel dettaglio dei numeri, la Stagione di Prosa in abbonamento (come sempre frutto della collaborazione con Amat), ha visto 5 spettacoli al teatro Rossini, con circa 4.000 spettatori di cui 1.800 abbonati. Al Rossini, la Stagione si è arricchita di 17 spettacoli fuori abbonamento, che hanno avuto oltre 12.000 presenze. Il Rossini si è confermato anche spazio dedicato all’Opera, con 2 spettacoli con un pubblico di 1.000 appassionati del genere. La Stagione fuori abbonamento si è poi spostata all’Annibal Caro, con altri 3 spettacoli (Civitanova Classica, Concerto di Capodanno e Concerto di Natale) con 700 spettatori.
Ci siamo inoltre immersi ancora nella bellezza del teatro Annibal Caro, con il cartellone di Primavera e con 19 spettacoli che hanno accolto circa 3.000 spettatori.
Tale entusiasmo è stato visto positivamente dal cda dell’Azienda Teatri che, come spiega la Presidente Maria Luce Centioni “è la prima che ci ha visti alla guida completa della programmazione. Una stagione segnata anche dalla tanto attesa riapertura del teatro Rossini, dopo il restyling e l’efficientamento energetico. Il nostro cda ha condiviso la progettualità con l’Amministrazione comunale, con un percorso corale che ci ha portati a programmare spettacoli che hanno toccato una vasta pluralità di generi, con la messa in scena pure di date uniche e anteprime nazionali che ci hanno fatto spiccare nel panorama culturale, non solo locale. Già, perché abbiamo notato che questa proposta così ampia ha portato in città un pubblico sempre diverso, giunto anche da fuori regione: motivo di ulteriore soddisfazione”.
Ricordiamo che il cda “è entrato in corso del 2023 – prosegue la Centioni -, ed è stato capace con la sua fantasia di creare un caleidoscopio di appuntamenti, contenendo i costi e realizzando una stagione di tutto rispetto, applaudita e gradita. Mi piace poi sottolineare come questa nostra vitalità sia stata apprezzata anche da molti soggetti privati, che hanno con le loro sponsorizzazioni sostenuto la riuscita della stagione. Nell’ambito delle collaborazioni, vorrei aggiungere che abbiamo consolidato il rapporto storico con l’Amat e ampliato le sinergie con associazioni e altre agenzie, per arricchire l’offerta civitanovese, tenendo così alto l’obiettivo di proporre qualità e talento. Talento che è stato espresso nel nostro cartellone dai grandi nomi e mostri sacri della cultura, ma anche da tanti artisti locali che si sono esibiti con noi, trovando ulteriori spazi e palcoscenici”.
Con le manifestazioni del 2 Giugno, e le ottime presenze registrate per il concerto di Raf e per il live con ospite Claudio Cecchetto, si è ufficialmente chiusa la stagione invernale e primaverile. “Ora ci prepariamo ad un’estate che sarà arricchita da eventi amatissimi che riconfermeremo -conclude la Presidente dei Teatri – e da altre piccole e grandi novità che verranno annunciate a brevissimo”.