Dopo sette anni la Civitanovese torna a gareggiare in quello che è uno dei campionati nazionali dove in questa stagione si trovano ben nove formazioni marchigiane di alto livello sportivo, l’esatta metà delle partecipanti nel girone F della Serie D. In ordine alfa betico: Ancona, Atletico Ascoli, Castelfidardo, Civitanovese, Fermana, Forsempronese, Recanatese, Sambenedettese, Vigor Senigallia.
Per i rossoblù, il primo degli incontri previsti dal calendario, ha luogo domenica 8 settembre, alle ore 15, nel sintetico “Gran Sasso d’Italia. Italo Acconcia “(storico giocatore e allenatore del capoluogo abruzzese), contro L’Aquila, avversaria davvero quotata tanto che nello scorso campionato si è classificata al secondo posto della classifica del girone F, serie D, ma poi l’esito dei play off non le fu positivo. Anche la formazione aquilana, ha superato il primo turno di Coppa Italia superando il Notaresco per 1-0 con rete di Giampaolo.
Fra le due formazioni, negli ultimi decenni, il cammino le ha tenute separate dal momento che figura solo un confronto in C2 nella stagione 1979-80, e due in serie D precisamente nei campionati 1996-97 e 209-10, con una alternanza di risultati favorevoli. Fra le due città esiste una distanza di circa 150 km e per questo un attivissimo gruppo di tifosi ha organizzato il trasporto con un pullman per accogliere, seppure in misura ridotta, una bella testimonianza di tifo e di bandiere rossoblù. Difficoltà per la partecipazione al match dei tifosi rossoblù come ha tempestivamente segnalato la Civitanovese, riguardo il rilascio dei biglietti d’ingresso.
Per quanto riguarda la formazione, Alfonsi dovrà fare a meno di Buonavoglia, Domizi e Spagna in quanto nell’ultima giornata del campionato della passata stagione (contro la Jesina vinta per 1-0 con gol di Spagna su rigore), hanno subito la quinta ammonizione per cui devono scontare una giornata di squalifica. Purtroppo il Codice di Giustizia Sportiva, prevede nell’art. 21/6 che “Le squalifiche che non possono essere scontate, in tutto o in parte, nella stagione sportiva in cui sono state irrogate, devono essere scontate, anche per il solo residuo, nella stagione o nelle stagioni successive”. Per il resto il tecnico rossoblù avrà modo di utilizzare lo schieramento del 4-3-1-2 che sembra prediligere e dal quale ha ottenuto ottime risposte come negli incontri di Coppa contro Fermana e Chieti.
La gara sarà diretta da Andrea Giordani della sezione di Aprilia, con la collaborazione di Valerio Brizzi della stessa sezione di Aprilia e di Matteo Nanni di quella di Frosinone.
Nella foto, lo stadio aquilano.