Lo sport come fenomeno sociale e strumento di partecipazione attiva, un antidoto contro l’indifferenza a ogni livello. In questo spirito, il divertimento si è unito alla solidarietà, mentre il desiderio di stare insieme si è fuso con l’impegno per sensibilizzare sui temi della giustizia. Domenica 8 settembre si è conclusa la prima edizione di Streetball Recanati, un evento di basket 3 vs 3 che ha animato i campi e il parco del Centro Fonti San Lorenzo. Organizzato in collaborazione con l’ARCI La Serra, l’evento ha proposto tre serate dedicate allo sport e alla solidarietà con il popolo palestinese, attirando 16 squadre, oltre 60 partecipanti, centinaia di spettatori, e decine di volontari di tutte le età, dalle nonne ai bambini.
Oltre al successo sportivo, l’evento ha visto una grande partecipazione alla mostra sulla storia dell’occupazione delle terre palestinesi, realizzata in collaborazione con l’associazione Porto Recanati Solidale. L’adesione della società di Pallacanestro Recanati ha ulteriormente rafforzato la cooperazione tra le associazioni locali, aprendo la strada a future collaborazioni, superando egoismi e disinteressi.
In un contesto spesso dominato da una narrazione mediatica tossica e da giustificazioni per i crimini dello stato di Israele, il successo di questa prima edizione di Streetball Recanati dimostra ancora una volta la profonda sensibilità dei popoli di tutto il mondo verso la causa palestinese. Da 75 anni, il popolo palestinese vive sotto l’occupazione dei propri territori, e da un anno è sottoposto a un’escalation di violenza senza precedenti nella Striscia di Gaza. L’evento di Recanati rappresenta un piccolo ma significativo gesto di solidarietà e di consapevolezza collettiva.