La vicenda della revoca della delega al turismo all’ex assessore Manola Gironacci si sposta al Consiglio di Stato, dopo il ricorso respinto dal Tar. La disputa iniziò nel settembre 2023, quando il sindaco Fabrizio Ciarapica rimosse Gironacci dalla giunta, consolidando la decisione con un secondo decreto nel gennaio 2024. La motivazione principale fu il cambio politico di Gironacci, che si avvicinò alla Lega senza un’adesione formale, destabilizzando la coalizione di centrodestra. Nonostante il Tar abbia respinto il ricorso a giugno 2024, Gironacci ha deciso di continuare la battaglia legale. Assistita dall’avvocato Pietro Siciliano, ha portato il caso al Consiglio di Stato. Intanto, il Comune si è costituito in giudizio affidando la difesa all’avvocato Andrea Calzolaio, lo stesso che aveva seguito il caso al Tar, per un compenso di 14.591 euro. Il caso si concentra sulla decisione del sindaco, che ha motivato la revoca con il rischio di destabilizzazione della governabilità segnalato da esponenti del centrodestra.