Sta per prendere il “la” l’Orchestra Parallela, un progetto innovativo di inclusione tra musicisti con diversi tipi di abilità.
L’idea vede capofila il laboratorio musicale Il Palco di Civitanova Marche con una rete di realtà e associazioni che collaborano a vario titolo, come la cooperativa sociale il Camaleonte, le Anffas locali, la Caritas diocesana di Civitanova, i Centri Socio Educativi della cooperativa Pars e l’ASP Paolo Ricci. Coinvolte anche Amministrazioni, con l’Assessorato ai Servizi Sociali di Civitanova, l’Assessore Barbara Capponi e l’Azienda dei Teatri tra i sostenitori dell’iniziativa.
La formazione d’orchestra, dopo alcuni mesi di preparazione, è stata ufficialmente costituita e dall’8 ottobre 2024 inizieranno le prove, grazie alla fondazione Giovanni Paolo II che concederà gratuitamente alcuni spazi del Catecumenion di via Carnia, a Civitanova.
Grande motore dell’Orchestra Parallela è Renzo Morreale. “Sarà un esempio di inclusione vera, che ci permette di andare fuori dai laboratori musicali – ha esordito Morreale – Mi occupo di musico-terapia da anni in diversi centri socio educativi del territorio. La musica ha un forte valore terapeutico, ma chi ha una disabilità spesso è costretto a suonare da solo, perché il lavoro è confinato all’interno del laboratorio. Così, nasce l’idea di creare una band tra gli ospiti dei centri e alcuni artisti che gravitano al Palco, sviluppando un momento aggregativo e di crescita che porta la musico-terapia fuori dalle aule”.
Morreale ha incominciato nel 2018 a suonare con i ragazzi con disabilità e a farli suonare. “Da semplice volontario mi sono talmente appassionato a questo laboratorio che mi sono messo a studiare e ho ottenuto l’abilitazione al Centro di musico-terapia di Assisi, il più antico d’Italia”.
L’Orchestra Parallela sarà composta da una band “centrale” formata da musicisti professionisti, con Renzo Gnocchini alla batteria, Massimo Saccutelli alle tastiere, “Bip” Gismondi alla chitarra, Andrea Zaccari e Francesco Caporaletti al basso, Shanti Starnoni e Giona Luciani. La direzione musicale sarà curata dal maestro Luigi Gnocchini, mentre alla regia ci sarà Vanessa Spernanzoni. A loro si uniranno, nelle varie percussioni, gli ospiti dei vari centri socio educativi del territorio.
“Abbiamo scelto di dar risalto alla parte ritmica – spiega Morreale – perché il battito cardiaco è una primordiale forma di musica, che ascoltiamo tutti dalla nascita ed è un suono innato dentro di noi. I ragazzi con disabilità capiscono l’importanza di esibirsi a contatto con altre persone e di fronte ad un pubblico, diventando parte di un gruppo. Ne approfitto per ringraziare tutti gli amici e i sostenitori del Palco, che sono al nostro fianco anche in questo progetto”.
Il debutto è previsto a febbraio 2025, al teatro Rossini di Civitanova. Uno dei testimonial d’eccezione sarà mister Marco Giampaolo, che in Serie A, tra le varie squadre, ha allenato Ascoli, Milan, Torino e Sampdoria.
“Il vescovo, sua eccellenza mon. Rocco Pennacchio, ha già dato il suo personale appoggio al progetto – ha proseguito Morreale – e ora vorremmo intensificare il coinvolgimento delle Amministrazioni di Civitanova, Montecosaro, Corridonia, Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare: sono Comuni dove è presente la nostra musico-terapia e dove il progetto potrebbe trovare ancora maggior respiro e linfa”.