Un’operazione della Guardia di Finanza e del Reparto antifrode della Dogana di Livorno ha portato all’arresto di tre uomini sorpresi a recuperare 40 kg di cocaina nascosti in un container. Tra gli arrestati figura un 32enne albanese residente a Porto Sant’Elpidio, ora detenuto nel carcere di Livorno “Le Sughere”. L’operazione è frutto di un’indagine durata mesi, che aveva come obiettivo un’organizzazione internazionale di matrice albanese, sospettata di gestire un vasto traffico di stupefacenti.
L’indagine ha raggiunto il culmine quando i cani antidroga hanno individuato il carico di cocaina. Decisi a catturare i membri della rete, le forze dell’ordine hanno organizzato una trappola e atteso i sospetti al momento del recupero del carico. Durante il blitz notturno, i tre uomini incaricati di prelevare la droga sono stati arrestati in flagranza, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
Sono stati sequestrati 36 panetti di cocaina, parte dei quali destinati al mercato delle Marche, con un valore stimato di oltre tre milioni di euro. La sinergia tra Agenzia delle Dogane e Guardia di Finanza è stata decisiva per portare a termine l’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Livorno. Il 32enne, assistito dagli avvocati Giovanni Lanciotti e Marco Tomassini, ha scelto di non rispondere all’interrogatorio del giudice, che ha confermato la custodia cautelare.
L’intervento rappresenta un ulteriore passo nella lotta contro il narcotraffico, grazie all’uso di tecnologie avanzate e all’esperienza delle forze dell’ordine, impegnate a contrastare il traffico di droga, fonte primaria di finanziamento della criminalità organizzata.