Durante la partita contro l’Isernia, è apparso uno striscione polemico nei confronti del Comune, con un messaggio diretto al sindaco: “Ogni parola una menzogna. Questo stadio è la vostra vergogna.” La protesta dei tifosi della Civitanovese riguarda la mancata ristrutturazione dello stadio, con promesse disattese e tempi di lavoro che sembrano infiniti.
I tifosi contestano non solo i ritardi nel ripristino della tribuna , ma anche il rinvio del rifacimento dell’illuminazione, annunciato come imminente già in estate e ancora in sospeso. Anche i lavori sugli spogliatoi restano un’incognita, senza un finanziamento certo e pertanto una data di inizio lavori. La delusione è palpabile, soprattutto dopo le promesse ribadite dal sindaco nel dibattito consiliare dell’anno scorso, promesse che, finora, sono rimaste tali.
Lo stadio, dopo sessant’anni senza interventi strutturali, avrebbe bisogno urgente di modernizzazione, ma il silenzio dell’amministrazione sul calendario dei lavori accresce l’insoddisfazione della tifoseria, che ora dopo tante promesse chiede fatti concreti e tempi certi per il rilancio della struttura.