Immagini sconvolgenti mostrano gruppi di ragazzi sul corso di Civitanova intenti a prendersi a pugni e calci, alimentando un fenomeno che si ripete con preoccupante frequenza. A fronte di episodi sempre più ricorrenti, che richiamano l’attenzione sul problema della violenza giovanile, abbiamo raccolto il commento dello psicologo e psicoterapeuta, dottor Vincenzo Luciani.
Viviamo in un epoca, quella post-moderna, caratterizzata dalla liquefazione dei rapporti sociali. I legami sociali si fanno sempre più difficoltosi. I legami non tengono più, basti pensare alla crisi della coppia e della famiglia. Dovremmo partire dal presupposto che ogni legame non è un dato naturale ma qualche cosa che va costruito, faticosamente costruito. Ma tutto questo è possibile solo attraverso ideali condivisi. Per legarci e’ necessario credere che l’altro sia per noi un valore aggiunto, qualcuno che porti un po’ di sollievo alla nostra mancanza. Nel nostro tempo non è più così. L’altro non è più il nostro prossimo bensì un “nemico” su cui prima proiettare il nostro disagio e poi tentare di rimuoverlo dalla nostra esistenza. La violenza giovanile è un fenomeno che ci mostra proprio questa impasse rispetto alla costruzione dei legami.
Vincenzo Luciani
buongiorno mi chiamo gattulli rocco
nella foto scattata sabato notte questa sopra riportata
non riesco a vedere bene se e mio figlio xche e sfogata e girato di spalle
x avere una originale o solo vederla come posso fare
grazie b lavoro