Incertezza e confusione sulla gestione dei rifiuti e ritardi nella scelta del nuovo sito per la discarica. A lanciare l’allarme è il sindaco di Monte San Giusto e consigliere provinciale, Andrea Gentili, che invita l’Ata e il Cosmari a intervenire con decisione: “Negli ultimi mesi siamo senza bussola”, ha dichiarato.
Gentili evidenzia come il territorio abbia raggiunto risultati eccellenti nella raccolta differenziata, superando il 73%, grazie al modello “porta a porta” e al comportamento virtuoso dei cittadini: “Il nostro sistema è stato un modello regionale e funziona, anche se può essere migliorato. Non possiamo metterlo in discussione ogni giorno”.
Il sindaco critica le iniziative isolate di alcuni amministratori: “Non è possibile che ogni giorno un assessore annunci sperimentazioni o cambiamenti. Il sistema dei rifiuti deve essere gestito con regole condivise, altrimenti vengono meno le ragioni della costituzione dell’Ata e dell’affidamento in house della raccolta”.
Gentili riconosce alcune criticità, come i sacchetti lasciati a lungo sulle strade, ma invita a confrontarsi senza fughe in avanti: “Parliamone, ma basta confronti sterili come quello con Ferrara. Il loro tanto lodato sistema si basa su un termovalorizzatore, non certo sulla priorità della raccolta differenziata”.
Infine, il consigliere provinciale sottolinea la necessità di stabilità e visione: “Prima di cambiare tutto, ricordiamoci che i risultati raggiunti non sono casuali. Serve coerenza per migliorare, senza perdere quanto di buono è stato fatto”.