LA FESTA DELLE OPERE DELLA COMPAGNIA DELLE OPERE MARCHE SUD

Il futuro è ignoto, ma si costruisce nel presente. È stata un’edizione speciale, quella della Festa delle Opere 2024, organizzata dalla Compagnia delle Opere Marche Sud al Laboratorio di Cucina e Musica “La Serra” di Civitanova Marche alla quale ha partecipato il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli: “Le Marche del futuro, uno scrigno di tanti tesori, le vedo connesse, innovative e sostenibili – dichiara – Lo sviluppo si deve realizzare, però, mantenendo fede alle nostre tradizioni e alle nostre specificità. In questi anni abbiamo lavorato molto sulle infrastrutture, ad esempio attuando concretamente il piano di sviluppo dell’aeroporto di Ancona, e sull’alta velocità. Mi preme sottolineare il recupero che abbiamo fatto nell’utilizzo dei fondi comunitari tanto che oggi la nostra regione è prima nell’utilizzo degli stessi. Il mio obiettivo è quello di arrivare a una regione che sia all’avanguardia”.
Nel tradizionale incontro di fine anno di tutti gli associati, il tema degli “Intrecci” è stato dipanato, è il caso di dirlo, attorno a una storia che, episodio dopo episodio, ha visto coincidere il desiderio di non arrendersi di un imprenditore marchigiano con la voglia di emergere di un ragazzo fuggito dal suo Paese per scampare a una guerra e arrivato in Italia con l’idea di costruirsi una nuova vita.
La storia, narrata ai presenti dall’attore, doppiatore e regista Luca Violini, parte dalla decisione di Gianluca Maurizi, titolare di Bottega Intreccio di Mogliano, di realizzare una  “Scuola Intreccio” perché rischiava di scomparire una tradizione moglianese, appunto quella dell’intreccio di vimini, che affonda le sue radici nei secoli e la cui memoria, basata su gesti antichi e modi di fare consolidati, andava assolutamente preservata e tramandata alle nuove generazioni.
“Questa è innanzitutto una storia di condivisione – commenta il Presidente della Compagnia delle Opere Marche Sud, Emanuele Frontoni – perché Gianluca, appunto, condivide i suoi timori e le sue aspettative con tutti noi di Cdo, lo mettiamo in contatto con il direttore del Centro di Solidarietà e lui supera il primo “nodo” aprendo il corso inaugurale con tredici iscritti e, aspetto importante, tutti giovani. Due di loro sono così preparati da essere immediatamente assunti nella sua azienda. Poi, quando il Centro di Solidarietà trova un finanziamento per il progetto, Scuola Intreccio inizia il suo vero consolidamento”.
La scuola, nel 2017, incontra un designer, Maurizio Bernabei, che propone al gruppo di lavoro di creare una collezione da presentare al successivo Salone del Mobile, mentre la vicinanza di altri associati della Compagnia delle Opere Marche Sud apre agli studenti prospettive sempre nuove.
Quasi contemporaneamente, al di là del Mediterraneo, un giovane nigeriano in fuga da una guerra di religione approda in Italia, vive in comunità a Corridonia e, quando il suo progetto SPRAR, acronimo che sta per Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, incontra delle difficoltà, da un’insegnante di Mogliano apprende dell’esistenza della scuola e nel 2018, dopo aver frequentato il corso, trova un lavoro con un contratto a tempo indeterminato e diventa autonomo.
“La nostra Festa delle Opere – conclude il direttore Cdo Marche Sud Massimiliano Di Paolo – è sempre costellata di testimonianze. Oggi ne abbiamo voluta ascoltare una sola, che però le racchiude tutte. Ci sono diverse chiavi di lettura dell’incontro tra Gianluca e questo giovane immigrato, attraverso la Scuola Intreccio. C’è la difesa delle tradizioni, che nelle Marche sono tante e dobbiamo cercare di farle rivivere con creatività, spirito imprenditoriale e l’innovazione. C’è l’impegno di Gianluca, la sua voglia di lavorare che coincide con quella di una persona che fugge da una guerra, cerca di rifarsi una vita e a chiunque gli chieda come c’è riuscito risponde “Se ci mettete il cuore, le cose accadono”.
Nel corso della serata sono stati premiati per le attività portate avanti nel 2024 Barbara Gabrielli, Direttore Comunicazione Magazzini Gabrielli Spa, Andrea Compagnucci, Direttore Marketing Arena di Verona, Francesco Fatone, professore ordinario UNIVPM e membro del Comitato Scientifico di Ecomondo, Tonino Dominici, Presidente e Amministratore Delegato BOX Marche Spa, Consuelo Fortuna, psicologa e psicoterapeuta, e Manuela Dignani, commercialista e revisore legale.

 

 

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