Un caso di omonimia ha causato danni alla reputazione di Maurizio Romagnoli, imprenditore civitanovese, erroneamente accostato all’arresto di un pensionato maceratese con sei chili di droga.
L’uomo arrestato al casello di Porto Sant’Elpidio, convalidato ai domiciliari dal tribunale di Fermo, ha lo stesso nome, età simile (64 contro 65 anni) e una situazione personale che ha generato confusione.
L’imprenditore, incensurato e rispettato, si è rivolto all’avvocato Andrea Agostini (nella foto) per chiarire l’omonimia e tutelare la propria immagine.