Per la Civitanovese conclusione del girone di andata contro la capolista e stando alla classifica è sicuramente una gara già scontata nel risultato. Ma non è così dal momento che anche nel calcio abbiamo sentito più volte sostenere: “se hai paura di perdere non meriti di vincere”, per cui in questa particolare situazione è un giudizio che la Civitanovese non può ignorare.
Allora, domenica al Polisportivo, con inizio alle ore 15, ci sarà una interessante Civitanovese – Sambenedettese a cui assistere, sicuramente con una bella e festosa cornice di spettatori. Non va comunque ignorato che l’undici di Palladini, nello splendido campionato che sta portando avanti, in testa alla classifica dalla settima giornata, ha anche ottenuto quattro pareggi e una sconfitta interna ad opera dell’Avezzano, quindi ha accusato anche delle pause.
Settimana, come noto, portata avanti dall’allenatore della squadra Under 19, Andrea Mercanti, in attesa, come ha detto la società, di conoscere chi sarà alla guida della squadra.
Nei rossoblù sarà assente il centrocampista Domizi, incappato domenica nella quinta ammonizione, per cui a centrocampo la scelta cadrà su Macarof, presente in squadra per tredici volte, una sola per l’intera gara, o Ruggeri in campo come sostituto in nove partite.
Precedenti fra le due squadre, nel passato cinquantennio, in serie C2 nel campionato 1990-91 e in serie D dal 1995-96 al 2014-15 con una alternanza di risultati l’ultimo dei quali, la quinta del girone di ritorno Sambenedettese – Civitanovese, è stato di 1-1.
La gara sarà diretta da Giacomo Rossini (Torino), con la collaborazione di Giacomo Ielo (Pesaro) e Luca Angelini (Rimini).
CIVITANOVESE – SAMBENEDETTESE: TUTTO È POSSIBILE
