Il Tar delle Marche ha rigettato l’istanza di sospensiva del ricorso presentato da quattro viados contro l’ordinanza antiprostituzione del sindaco di Porto Sant’Elpidio, che disponeva il divieto di rallentamento e sosta delle auto e di abbigliamento succinto in alcune strade. Non è, secondo il Tar, dimostrato il requisito del grave pregiudizio derivante dal provvedimento impugnato, considerato che l’ordinanza terminerà la sua efficacia il 31 ottobre, e che la stessa riguarda solo alcune parti del territorio comunale.