Giornate piene per la politica a Civitanova Marche. A movimentare la scena in questi giorni anche un sondaggio fatto al telefono (chissà quante migliaia di euro costerà) per sapere cosa le famiglie, i civitanovesi pensano della loro città, del sindaco Mobili, del Terzo Polo aperto all’IDV e chi vorrebbero come futuro Sindaco a primavera. Poi a conclusione, se la persona interpellata vedrebbe bene la candidatura a sindaco di Gismondi, architetto civitanovese. Il tutto evidentemente per tastare il terreno e vedere la risposta ad una candidatura dello stesso alla fascia tricolore. Gismondi, renderebbe più esplicita la posizione della Lista Civica che aveva accettato di fare l’alleanza con il Terzo Polo includendo FLI. La strategia dell’IDV si concretizza con la rottura con il PD, l’esclusione di SEL e della Federazione della Sinistra per tentare di passare al ballottaggio con l’alleanza dei fuoriusciti PDL, Lista Civica, Ancora che, per la verità, ha sempre sostenuto che ci voleva un candidato sindaco fuori dai partiti. Certo, Gismondi oggi non risulta essere iscritto a nessun partito ma fu assessore e vicesindaco al tempo del Sindaco Pistilli per conto del Pds. Questa però è storia vecchia. Oggi è un civico e tanto basterebbe…