Occhi bassi come se si vergognassero eppure sono solo delle vittime. Vittime della società del benessere che oggi li costringe a fare la fila alla Caritas di Civitanova per un pasto caldo. Sono sempre più numerose le persone che si rivolgono al centro. Storie diverse, che ti toccano il cuore. Storie di solitudini e di dolori, di abbandoni e di malattia. Purtroppo quello della povertà è un fenomeno in aumento in provincia di Macerata come sostenuto Mario Bettucci co-direttore della Caritas che parla addirittura di numeri raddoppiati. Un trend in crescita e che nel 2011 ha fatto registrare numeri elevati. E a rivolgersi alla Caritas non sono più solo gli stranieri come accadeva in passato, ma ance tanti italiani che hanno perso il lavoro e non ce la fanno più ad andare avanti. I comuni non riescono più a fronteggiare la situazione, con le poche risorse che hanno a disposizione, e dice Mario Bettucci “noi cerchiamo collaborazioni con il terzo settore, cioè le associazioni di volontariato e naturalmente con le parrocchie. Quando una persona viene da noi ci parliamo, cerchiamo di capire quali sono i suoi problemi, poi avvisiamo i servizi sociali del comune, i parroci, cerchiamo di ripristinare un sistema che oramai non funziona più, cerchiamo di riattivare i rapporti.”