Una giovane tunisina clandestina accertata come maggiorenne da un esame radiografico è stata fermata oggi alle 13.30 dal personale del Commissariato di Civitanova Marche. La donna è stata fermata subito dopo aver ceduto un sacchetto contente stupefacenti per i quali aveva appena incassato 90 euro. Perquisita l’abitazione della clandestina, appartamento in via Colleoni ufficialmente in uso ad un’italiana, gli agenti di polizia hanno trovato il convivente della spacciatrice, un ventottenne tunisino e anch’esso clandestino. Nell’altra camera da letto c’era un altro tunisino con regolare permesso di soggiorno. Il quarantunenne si è scoperto essere il convivente dell’italiana intestataria dell’appartamento. Nella stanza attigua, fatiscente e senza finestre, adagiati su due brandine c’erano altri due clandestini di 24 e 27 anni. Tutti spacciatori di droga. Nei giorni scorsi in quell’appartamento c’era stato un viavai di tossicodipendenti conosciuti alle forze dell’ordine. In una delle stanze perquisite, dentro un comodino era nascosto un pacchetto di sigarette con dentro confezioni di eroina già preparate in dosi, con vicino un bilancino di precisione e 2.600 euro in banconote di vario taglio, oltre ad altro materiale per il confezionamento delle dosi. Sullo sullo scooter di uno dei tunisini sono stati trovati altri 50 grammi di eroina e nella cantina altri 8 involucri termosaldati, contenenti altri 16 grammi di eroina. I tunisini sono stati tutti arrestati spaccio continuato di sostanze stupefacenti. La donna alla casa circondariale di Camerino, gli uomini al carcere di Ancona. L’italiana è accusata di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e concorso nella detenzione di sostanze stupefacenti.
Complessivamente, nel corso del servizio, sono stati sequestrati circa 80 grammi di eroina e g. 2,50 di hashish.
