Il coordinamento provinciale contro la caccia al capriolo ha inviato un appello formale al
Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, alla giunta e al consiglio Provinciale per chiedere l’annullamento di ogni autorizzazione che consente la caccia al capriolo. Alcuni rappresentanti del coordinamento, dopo essere saliti sulla sommità della la Torre Civica di Macerata, hanno prima affisso uno striscione con la foto di un capriolo e la scritta “No caccia” e poi hanno acceso un fumogeno rosso a simboleggiare il sangue che si intende spargere con l’avvio della caccia. Secondo il coordinamento provinciale, “autorizzare l’attività venatoria sui caprioli dopo due stagioni difficili per la fauna selvatica, come quella invernale appena trascorsa per la grande nevicata e qualla estiva per la prolungata siccità, senza verificare l’effettiva consistenza delle popolazioni, potrebbe infliggere il colpo di grazia ad una specie, già falcidiata dagli eventi naturali e che già prima risultava molto al di sotto delle condizioni ottimali di
conservazione”.