L’edizione 2012 di Popsophia si è conclusa dando l’appuntamento all’anno successivo con “l’ambizione di aprisi all’Europa”. Insomma, niente lasciava presagire quanto invece accaduto nei giorni scorsi. Il presidente dell’Associazione Popsophia (che è privata no profit) Evio Hermas Ercoli ha infatti inviato un comunicato al Sindaco ed agli amministratori nel quale come un fulmine a ciel sereno, comunicava la decisione unilaterale di interrompere la collaborazione con l’Ente. Una decisione che ha lasciato molti dubbi e dato adito a molte letture di cosa ci possa essere dietro. Il Vice Sindaco Silenzi dopo giorni in cui non si è pronunciato, ha detto di ritenere “incomprensibile il comunicato dell’Associazione” ed ha aggiunto “non si può liquidare così l’esperienza che c’è stata e che nel 2012 ha fatto registrare un successo senza precedenti dopo che a giugno non avevamo trovato un contratto firmato e c’erano solo 40.000 euro in cassa. Abbiamo risolto tutti i problemi, la direzione artistica ha avuto piena autonomia, abbiamo onorato tutti gli impegni economici e indicato, con la piena condivisione di tutti, la dimensione europea per il 2013. Da allora sono trascorsi soltanto due mesi e nel frattempo non è successo nulla. Oggi serve un momento di riflessione e di confronto. Noi vogliamo Popsophia a Civitanova per l edizione 2013 e un incontro con Ercoli che possa chiarire, rimuovere i motivi veri alla base di una decisione così forte che colpisce non soltanto l’Amministrazione ma chi al Festival ha dato fiducia, come i tanti civitanovesi e operatori che in questi anni hanno contribuito in varie forme alla crescita del Festival stesso.”
