Ormai sembra fatta, almeno a sentire il sindaco Corvatta che dopo aver incontrato Mario Formica, amministratore della società Alfad, e Maurizio Tosoroni, suo uomo di fiducia e già direttore di Fiera delle Marche si è lasciato andare ad una previsione rosea sul futuro della Fiera. L’accordo salverebbe gli eventi 2013 che dovrebbero trovare posto inizialmente nei vecchi padiglioni al Lido Cluana e poi in quelli nuovi e più capienti della nuova fiera che la Civita Park dovrebbe consegnare entro marzo. Tra i punti a cuore dell’amministrazione comunale e fatti presente a Formica, la garanzia di spazi autonomi per gestire iniziative ed eventi sganciati dalla promozione fieristica. Per quanto riguarda la durata della vecchia convenzione con Fiera delle Marche, Corvatta vorrebbe portarla da nove a cinque o al massimo a sei anni. Per quanto riguarda invece il numero di giornate da mettere a disposizione del Comune, la richiesta è di portarle dalle attuali 25 ad almeno 30.
La palla passa ora a Formica che dovrà dare una risposta alle richieste avanzate.