Astrea: Turbacci, Lorenzini, Civita, Battisti, Briotti, Di Fiordo, Bellini, Ramacci (23’ st Pentassuglia), Simonetta, Giuntoli, De Vecchis, A disp.: Paracucchi, De Franco, Valeri, Bonanni, Maurizi, Della Cioppa. All. Perazzoli.
Civitanovese: Tubaro, Filopati, Boateng, Gadda, Sensi (40’ st Ticchi), Mallus, La Vista (19’ st Nardone), Bubalo (1’ st Galli), Covelli, Biso, Moretti. A disp.:, Porfiri, Balsamo, Monti, Digno. All.: Cornacchini.
Arbitro: Palermo di Bari.
Note: pomeriggio freddo e piovoso, terreno allentato. Espulso al 40’ della ripresa Tubaro per fallo. Ammoniti: Bubalo, La Vista, Mallus, Gadda, Covelli, Di Fiordo,Giuntoli.
Reti: 43’ pt Simonetta, 40’ st Giuntoli (rig).
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Roma – Va tutto storto alla Civitanovese e l’inserimento di un nuovo portiere, Gabriele Tubaro, arrivato in tutta fretta dalla Primavera dell’Ascoli, e una formazione piuttosto abbottonata con il solo Covelli in avanscoperta, non hanno dato nessun risultato per cui deve rassegnarsi alla terza sconfitta consecutiva. Può esserci stata anche una buona dose di imprecisione nel direttore di gara nella valutazione dei falli dei padroni di casa, ma in questi casi le interpretazioni diverse valgono ben poco. Sta di fatto che la Civitanovese si sente penalizzata da quelle che sono le decisioni che vengono prese nei suoi riguardi, vedi decisioni in campo, gare a porte chiuse e altro, per cui è più legittimo il malcontento che cresce e che rende ancora più difficile l’approccio con le gare.
Anche a Casal del Marmo, buona la sua partenza che inizia con chiare intenzioni offensive: 3’ Gadda tira dal limite e la sua conclusione è deviata in angolo; 8’ in evidenza il bosniaco Bubalo che mette bene al centro per la testa di Covelli, ma la conclusione non crea problemi al portiere di casa. Al 14’ scontro fra i due difensori rossoblu Mallus e Filopati ed è il primo a rimanere malconcio ma dopo un paio di minuti ai bordi del campo riprende regolarmente il suo posto. Tiene bene il campo la formazione di Cornacchini ma i tentativi di Covelli al 26’ e 28’ non hanno esito. Primo intervento del nuovo n. 1 della Civitanovese, Tubaro, che al 31’ si disimpegna bene su un colpo di testa di Civita. Episodio molto dubbio nell’area dei padroni di casa al 33’; assist di La Vista per Covelli che viene stretto da due difensori locali, ma l’evidente fallo non è considerato tale dal direttore di gara. La generosa prova dei rossoblu è punita al 43’: Tubaro è bravo su un’incursione di Simonetta e sulla sua respinta c’è un disimpegno non perfetto di Sensi che procura un calcio di punizione dal limite. Lo stesso Simonetta va alla battuta e segna.
In avvio di ripresa Cornacchini è costretto a rimodulare la squadra per inserisce la seconda punta Galli per cercare di recuperare il risultato. Al 6’ su angolo di Moretti si crea una mischia dinanzi alla porta di Turbacci, ma il tiro finale di Sensi è deviato in angolo. La Civitanovese cerca disperatamente il pareggio ma l’arbitro sorvola su un paio di falli di mano e il fatto innervosisce i rossoblu: un dirigente viene espulso e Mallus si becca un giallo che gli costerà una giornata di squalifica per il prossimo turno. Il nuovo entrato Nardone si rende protagonista al 21’ di un cross con palla troppo profonda per cui è preda del portiere di casa. Ormai la Civitanovese ha i nervi a fior di pelle dal momento che non le vengono riconosciute le irregolarità che subisce e al 31’ anche Covelli per un dubbio fallo in area nei suoi confronti e anche Covelli al 31’ finisce nella lista degli ammoniti. L’Astrea beneficia di alcune ripartenze e al 40’ Tubaro è costretto a uscire alla disperata sui piedi di Giuntoli e l’arbitro questa volta opta per l’espulsione e il calcio di rigore. Esce Sensi per consentire l’inserimento del n. 12 Ticchi che sfiora soltanto il penalty tirato da Giuntoli ed è il 2-0 per la formazione romana. Ancora un mesto rientro a casa.