Piccole ma buone, le imprese donna resistono alla crisi malgrado siano afflitte da penalizzazioni di genere.
Secondo i dati Unioncamere, nel 2012 sono aumentate a livello nazionale dello 0,5%. Nelle Marche si è assistito ad un leggero calo (-0,03%) ma se si considera l’intero periodo del dopo crisi (2009-2012) si nota come il numero delle imprese femminili attive abbia tenuto e anzi, nella provincia di Ancona, sia cresciuto, nonostante la crisi (+106).
Oggi nelle Marche un’impresa su quattro è donna e nella provincia di Ancona tale quota è addirittura superata (25,5%).