Le attività preventive dei Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, mirate a contenere l’odioso fenomeno dei “furti”, continuano a produrre risultati positivi.
Le pattuglie dell’Arma, intensificate negli orari notturni per assicurare la massima vigilanza, operano tutte ad “alta visibilità”. Lampeggiatori in funzione specie nelle campagne e nelle zone residenziali isolate, spesso preda di ladri.
E stanotte verso le 3, mentre i carabinieri con le loro pattuglie vigilavano il territorio di Montecosaro Scalo, un suv “a fari spenti”, si appartava in una stradina poco frequentata. Quell’ombra di veicolo “buio” in movimento non passava inosservata ai due carabinieri di pattuglia, della Stazione di Montecosaro. Immediatamente scattava il controllo e veniva intimato l’alt: a bordo c’erano tre uomini che i carabinieri immobilizzavano e sottoponevano a perquisizione. Uno di loro deteneva coltelli di genere proibito e, pertanto, veniva approfondita la perquisizione. Attrezzi da scasso, cesoie, piedi di porco, tubi e taniche di carburante. In più due di loro erano già noti alle forze di polizia per episodi predatori accaduti in zona. Con l’ausilio della pattuglia del radiomobile della compagnia di Civitanova, veniva ricostruito il loro itinerario e si scopriva che erano i responsabili di un furto di gasolio appena perpetrato ad un vicino deposito di mezzi industriali, dove venivano rinvenute tracce evidenti di effrazione.
I tre, un cinquantenne e due ventiseienni italiani abitanti nella zona, sono stati tratti in arresto per concorso in furto aggravato. Sono stati sequestrati tutti gli arnesi da scasso, i coltelli di genere proibito ed il suv che, a luci spente, avevano utilizzato per commettere il reato e tentare di sfuggire al controllo dei carabinieri di Montecosaro. Gli arrestati rimangono a disposizione del magistrato di turno presso la Procura di Macerata, per la convalida ed il rito direttissimo.
L’Arma della costa, su indirizzo del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata, sta conducendo, specie durante la notte, intense attività di controllo del territorio. Soltanto sabato scorso, sempre a Montecosaro scalo ed alle 3 di notte, l’assidua vigilanza delle gazzelle del radiomobile aveva consentito di fermare un giovane che si intratteneva in auto, nei pressi di un noto Bar. Lo avevano perquisito e trovato in possesso di 26 grammi di stupefacente. I militari del radiomobile erano impegnati proprio nella prevenzione di furti in danno di esercizi pubblici e l’orario notturno è ad alto rischio “spaccata”. Come era accaduto, neanche un mese fa, quando sempre i carabinieri di Civitanova e sempre a Montecosaro avevano arrestato 4 romeni nel mentre si apprestavano ad irrompere in un’area commerciale. Pattuglie dell’Arma ben visibili, che si rivelano decisamente efficaci sia nella prevenzione, in quanto vengono notate dai residenti generando una comprensibile sensazione di sicurezza, che nella repressione, con i numerosi arresti operati negli ultimi tempi.