La polizia di Ascoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Paolo Armillei, indagato per episodi di violenza, lesioni, maltrattamenti, estorsione e altri reati ai danni del proprietario di un appartamento del centro storico che condivideva con lo stesso Armillei da circa un anno. Le indagini erano scaturite dai continui interventi delle forze di polizia presso l’abitazione, teatro di alterchi, urla, incuria, e degrado. La situazione, con ripercussioni sulla vivibilità e la sicurezza dei residenti della zona, era stata oggetto di segnalazioni e esposti. Ma a far scattare l’inchiesta c’erano stati soprattutto i numerosi referti medici per le lesioni riportate dal proprietario dell’abitazione, letteralmente succube delle angherie e delle sopraffazioni del coinquilino. Secondo l’accusa, l’uomo sarebbe stato anche indotto con la violenza a consegnare parte della pensione, nonché a vendere i mobili di casa per soddisfare le pretese di Armillei, disoccupato e con precedenti penali.