I Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno individuato e tratto in arresto in flagranza di reato di furto, un romeno di vent’anni, senza fissa dimora in Italia. L’uomo entrava nei ristoranti e negozi della zona col pretesto di distribuire ai tavoli bigliettini di colore rosso (foto 7) con prestampata una frase che invocava carità, dissimulando tristi situazioni familiari. Attendeva qualche minuto all’ntrata, proprio vicino alla cassa, prima di passare a riprendersi i biglietti dai tavoli con le eventuali offerte. Ma era proprio durante quell’apparente innocente attesa che il mendicante
colpiva, aprendo la cassa o asportando cellulari ed ogni bene di valore fosse stato lasciato dai gestori dei locali alla pubblica fede.
I furti di un paio di giorni fa erano stati denunciati ai carabinieri della Stazione di Porto Potenza Picena, fra cui quello ad un ristoratore del luogo. In questo caso i militari del nucleo operativo della compagnia di civitanova stavano esaminando le immagini delle telecamere a circuito chiuso del locale e stavano estrapolando le sequenze fotografiche (foto in allegato n sequenza da 1 a 6) di uno di quei furti. I bottini erano stati di 500 ero in un locale e di un cellulare di marca in un altro; mano mano stavano ffiorando le vittime di questi furti che puntualmente si accorgevano soltanto dopo l’accaduto. Le pattuglie dell’Arma della Compagnia di Civitanova, attivate nelle ricerche, lo hanno sorpreso in flagranza di reato.
I militari della Stazione di Porto Potenza Picena, sulla scorta delle numerose segnalazioni, lo hanno fermato all’uscita di un negozio del centro, della popolosa cittadina rivierasca, subito dopo aver di nuovo colpito. In tasca decine di quei bigliettini rossi ma anche 150 euro provento del furto dalla cassa di quel negozio potentino. Confrontata, durante i rilievi fotosegnaletici nel gabinetto fotografico della compagnia di civitanova marche, la fisionomia del fermato con le immagini del furto che lo avevano ritratto. Era indubbiamente lui.
È stato dunque arrestato per furto aggravato e continuato, dai militari di Porto Potenza Picena.
Il romeno, 20enne senza fissa dimora, era giunto con un biglietto di treno interregionale dal nord delle Marche dove la sua famiglia è accampata in un
campo nomadi. È a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica
Dr. Andrea Rastrelli, del capoluogo maceratese, nella casa circondariale di
Ancona – Montacuto.
