“Mi trovo di fronte a un bivio: o caccio dal mio albergo i terremotati o lo regalo allo Stato. La Regione non ci paga ancora e io non posso continuare a chiedere soldi in banca e pagare tributi e utenze”. Così Andrea Evangelista, titolare dell’Hotel del Cavaliere a Centobuchi di Monteprandone, che da mesi ospita gli sfollati. “La Regione – attacca – ci sta prendendo in giro ritardando i pagamenti concordati quando abbiamo sottoscritto il contratto. Sono mesi che imploro di pagarmi. Ancora stamattina mi dicono che i pagamenti stanno per andare in commissione ma che comunque poi ci vorranno diversi giorni prima che siano accreditati sul conto dell’hotel. Non ce la faccio più, sto anticipando praticamente tutto, facendomi prestare i soldi in banca. Abbiamo accolto i terremotati e recentemente anche chi ha avuto la casa rovinata dal maltempo: li consideriamo come di famiglia ormai, ma non posso anticipare ancora soldi, non ce la faccio. La Regione deve mantenere gli impegni”.