Un uomo si è tolto la vita lungo la linea ferroviaria Adriatica, all’altezza di Marzocca di Senigallia (Ancona), probabilmente facendosi travolgere da un treno. Era già morto quando, alle 4.50 del mattino, il cadavere è stato avvistato dal macchinista del Regionale 2124 Ancona Piacenza, che ha arrestato la corsa e chiamato i soccorsi. La circolazione ferroviaria è stata interrotta alle 5:40 su entrambi i binari di marcia, alle 6:20 è ripresa su un unico binario e dalle 7:30 è gradualmente tornata alla normalità. 12 i treni regionali coinvolti, mentre 5 Frecce hanno accumulato ritardi fra i 25 e i 60 minuti. Quattro treni regionali, fa sapere il Gruppo Ferrovie dello Stato, sono stati cancellati e in parte sostituiti da bus; per altri due regionali i ritardi hanno raggiunto fra i 30 e i 90 minuti.