Un tentativo di intrusione nello studio legale impedito da un sistema di allarme, un pc con documenti importanti ora inutilizzabile e il telefono temporaneamente bloccato. E’ quanto successo nelle ultime settimane all’avvocato Corrado Canafoglia, che per l’Unione nazionale Consumatori sta seguendo la costituzione di parte civile in vari processi relativi a istituti bancari come Banca Marche e Popolare di Vicenza.
Tre gli episodi segnalati dal legale. Il primo risale all’8 novembre, la sera dopo un’udienza del processo su Banca Marche.
”Io in 27 anni di lavoro come avvocato non ho mai ricevuto questo tipo di attenzioni: tra l’altro, nello studio ci sono solo documenti, pc e stampanti, non ci sono soldi” ha detto Canafoglia.