Avranno luogo a Corridonia nei giorni 16 e 17 dicembre prossimi, tre eventi organizzati con il patrocinio del Comune di Corridonia e dell’Ordine degli Architetti di Macerata, dedicati a uno dei maggiori protagonisti della scena professionale, culturale ed artistica del territorio maceratese e ben oltre: Marone Marcelletti (Corridonia 1917 – Macerata 1981).
“La sua creatività, la sua genialità, la sua lungimiranza – ha scritto il critico d’arte maceratese Daniele Taddei – ancora oggi si possono riscontrare in tutte quelle opere che ben dimostrano la sua maestria architettonica. Non v’ è edificio, non v’e palazzo, non v’è opificio da lui realizzato che guarda “oltre”, e proprio questo “oltre” lo ha reso indimenticabile come Architetto, Uomo ed Artista. Come artista si è valso della frequente collaborazione con Umberto Peschi e Wladimiro Tulli, molte volte “esecutori” delle sue idee e progetti. 100 anni sono trascorsi dalla sua nascita e Corridonia, la sua città, e gli Architetti di oggi lo vogliono ricordare e celebrare nel migliore dei modi, offrendo a tutti la possibilità di relazionarsi con “lui”, immaginando la straordinaria portata di assoluto protagonista della “modernità maceratese”. I tre momenti dovrebbero essere salutati da tutti coloro, professionisti, artisti, semplici cittadini, che non lo hanno dimenticato e che proprio oggi ritorna con il suo piglio tra loro, con umiltà, ascolto, ironia, sarcasmo e “sana” leggerezza”.
Sono previsti, come abbiamo accennato all’inizio, tre eventi, due dei quali nella giornata di sabato 16 che avranno luogo nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Corridonia, il primo alle ore 10, dopo il saluto del sindaco, Paolo Cartechini e delle autorità, Conferenza e Mostra Disegni di Architettura”, la seconda alle ore 16 con la Mostra Fotografica e Testimonianze. Domenica 17, alle ore 17,30 nella sede della Contemporary Marche Art, di via Mattei, 177, conferenza dibattito su: “L’arte maceratese nel secondo dopoguerra: Peschi, Tulli e Amarone”. Conduce Daniele Taddei, interventi di: Silvio Craia, Lucio Del Gobbo, Alvaro Valentini e Elena Leoni Marcelletti.
