Dopo l’impennata dei positivi che hanno superato i 1700 casi, in questi giorni la curva si è mantenuta stabile con una leggera flessione. Oggi i positivi erano 1603. Fa impressione questo dato perché comunque tra i positivi e le quarantene le persone chiuse a casa sono tra le 4 mila e le 5 mila.
Chi ha avuto bisogno di ricovero, ha purtoppo dovuto fare i conti con la situazione limite dell’ospedale di Civitanova dove non solo due reparti sono stati trasformati in covid ma anche al pronto soccorso c’è una presenza giornaliera notevole di casi nel percorso dedicato. In pratica il pronto soccorso lavora come se fossero due reparti, uno per il covid e l’altro per il percorso pulito, per quei cittadini cioè che non sono affetti da covid. Uno sforzo estremo che sta mettendo a dura prova i sanitari perché manca personale e ci sono lunghissime attese. Non mancano momenti di tensione che certo non aiutatano ad affrontare le emergenze al meglio.
Nelle Marche secondo giorno consecutivo di ricoveri Covid in calo: dopo il -3 di ieri, altri cinque degenti in meno e il totale che scende a 341.
Invariato il numero di ricoverati in Terapia intensiva (53; saturazione Covid 20,7% sul totale di 256 posti), +1 in Semintensiva (76) e -6 in reparti non intensivi (212).
Nell’ultima giornata 5.483 positivi (incidenza in lieve rialzo a 2.647,05). Quattro le persone decedute, tutte donne alle prese anche con patologie pregresse.