A MOMBAROCCIO “I LINGUAGGI DELL’ARTE”

E’ stata inaugurata con successo domenica 12 luglio 2020 nella splendida chiesa di san Marco a Mombaroccio, la seconda edizione della mostra collettiva “I linguaggi dell’arte”, in presenza di Damiano Bartoccetti, presidente della Proloco, Varis Iacucci presidente onorario della Proloco, dell’assessore Marco Spinaci in rappresentanza dell’amministrazione comunale e dei due curatori: Lucia Spagnuolo e Lorenzo Fattori.
“Questa mostra – ha scritto Maria Giuseppina Coppola -, ha affermato Lucia Spagnuolo ribadisce la continuità dell’arte, è stata fortemente voluta per auspicare un ritorno alla normalità; nell’arte si manifesta la vita perché presenta la realtà in forme nuove e mutevoli, per cui ogni artista ha voluto dare un segnale di positività e serenità.
Dopo i dovuti ringraziamenti ai curatori e all’amministrazione comunale, Damiano Bartoccetti ha sottolineato come questa mostra sia motivo di orgoglio per tutta la comunità di Mombaroccio, perchè rileva una partecipazione importante sia dal punto di vista culturale che umano e questo non può che arricchire il territorio. Per Lorenzo Fattori questa mostra è una occasione per confermare il ritorno alla normalità e riprendere il cammino gia’ iniziato lo scorso anno con la prima edizione dell’esposizione “il linguaggio dell’arte” .
Tutti gli artisti partecipanti si sono avvicendati per spiegare il senso e il significato delle loro opere, concentrandosi in particolare sul vissuto degli ultimi mesi, che in molti casi ha incrementato la loro attività artistica.
Il poeta Gianni Marcantoni ha declamato una sua composizione inedita dal titolo “Nitide rovine” seguito da Maria Giuseppina (Pina) Coppola che ha invitato i presenti a riflettere sulle considerazioni di Hans Georg Gadamer sull’arte. Per Marco Rotunno gli artisti si devono considerare gli ambasciatori del genere umano, in questo momento particolare della nostra esistenza, essi sono alla ricerca di nuovi fili per ricucire gli strappi subiti, allo scopo di dare nuove indicazioni sulla strada da proseguire. Hanno concluso la presentazione Piero Talevi e Rodolfo Tonelli con le loro composizioni poetiche. Gli artisti selezionati sono: Giovanni Bellantuomo, Blub, Ennio Buonanno, Giancarlo Cesarini, Moreno Corallini, William Medori, Emanuele Pagnanini , Carina Pieroni, Isabela Seralio, Claudio Silvi per la scultura: Guglielmo Benedetti, Mirko Bravi, Marsilio Pianosi, Sandra Torquati, Silvio Craia”.
La Chiesa di San Marco ed i Musei sono aperti tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.

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