“E’ grave che a tre giorni dall’apertura delle scuole, 100 bidelli e altro personale Ata della provincia di Ascoli, in cassa integrazione nel periodo estivo, non sappiano ancora cosa fare”. Lo afferma il segretario regionale dell’Unione sindacale di Base, Andrea Quaglietti, denunciando la situazione di un centinaio di addetti Ata, in gran parte donne, che operava negli istituti di ogni ordine e grado della provincia di Ascoli alle dipendenze di società cooperative. Il 14 giugno scorso – ricorda Quaglietti – sindacati, ministero e organizzazioni datoriali avevano raggiunto un accordo sulla proroga degli appalti fino a nuova gara, intesa che però è rimasta lettera morta.